Il pedaggio autostradale
Il pedaggio autostradale è l’importo che l’utente è tenuto a pagare per l’uso dell’autostrada.
I proventi dei pedaggi sono destinati al recupero degli investimenti già effettuati o da effettuare, a sostenere le spese di ammodernamento, innovazione, gestione e manutenzione della rete e a recuperare il prezzo pagato in caso di procedure di vendita o privatizzazione.
Il calcolo del pedaggio viene elaborato considerando una percorrenza priva di attraversamento di barriere intermedie.
I pedaggi autostradali possono essere riscossi con i sistemi di esazione di tipo “chiuso”, “semi chiuso” o “aperto free flow”. Il sistema viene denominato “chiuso” quando l’utente ritira alla stazione di entrata il biglietto da consegnare all’uscita, affinché si determini il pedaggio, il cui importo è calcolato in base alla classe del veicolo e al percorso effettuato quale risulta dal biglietto di viaggio.
Il sistema “semichiuso” prevede la suddivisione dell’autostrada in tratte, ciascuna delle quali è controllata in un solo punto; di conseguenza, non è più necessario munire l’utente di biglietto di viaggio perché il pedaggio dovuto presso ogni stazione è indipendente dalla reale provenienza e destinazione del veicolo e varia solo in funzione della classe tariffaria.
Per calcoli di pedaggio con percorsi di tipo diverso, si invita alla consultazione di siti specializzati (es. viamichelin.it)
Il calcolo e le modalità di pagamento del pedaggio
Il pedaggio autostradale è determinato dal prodotto dei chilometri attribuiti ad ogni percorrenza per la tariffa unitaria di competenza della Concessionaria, a cui si aggiungono le maggiorazioni ed imposte previste dalla normativa vigente. L’importo definitivo del pedaggio subisce un arrotondamento unico ai dieci centesimi di euro (DIM n. 10440/28/133 del 12.01.2001 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Ministero dell’Economia e delle Finanze). L’arrotondamento è applicato in maniera automatica senza alcuna discrezionalità da parte della Concessionaria.
La tariffa unitaria è commisurata alle caratteristiche della infrastruttura (pianura o montagna) e al tipo di veicolo utilizzato secondo il sistema di classificazione attualmente in uso, denominato assi-sagoma.
Annualmente la tariffa viene adeguata secondo la formula revisionale vigente, tramite Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze come stabilito nella Convenzione Unica tra Concessionaria ed Ente Concedente.
EMERGENZA UMANITARIA UCRAINA
Come da Ordinanza n. 876 del 13 marzo 2022 della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Protezione Civile, è stata disposta l’esenzione del pedaggio per i cittadini ucraini provenienti dall’Ucraina e i soggetti comunque provenienti dall’Ucraina, che entrano nel territorio nazionale in conseguenza degli accadimenti in atto.
La suddetta esenzione avrà validità entro il termine massimo di 5 giorni dall’ingresso in territorio italiano degli aventi diritto.
Al momento del transito in uscita dalle stazioni della scrivente Società, privilegiando le piste di esazione manuale, dovrà essere consegnata all’esattore un’autocertificazione debitamente compilata e sottoscritta, il cui modello, sia in italiano che in inglese, è possibile scaricare selezionando le corrispondenti icone di seguito indicate.
Nelle piste di esazione automatiche, controllate da un operatore di monitoraggio da remoto, l’utente dovrà ritirare l’attestato di transito ed inviarlo insieme all’autocertificazione all’indirizzo di posta elettronica emergenzaucraina@asticuneo.it.
Modalità di pagamento del pedaggio
Per il pagamento del pedaggio è possibile scegliere sistemi dinamici di telepedaggio oppure utilizzare le tessere Viacard di Conto Corrente o le carte di credito convenzionate o le carte Bancomat aderenti al circuito FastPay.
Al fornitore del servizio di telepedaggio, che continuerà ad essere operativo, si sono aggiunti altri Service Provider di Telepedaggio accreditati a fornire servizi relativi al Servizio Europeo di Telepedaggio “SET” e Servizio Interoperabile di Telepedaggio per Mezzi Pesanti “SIT-MP”.
Si riepilogano di seguito i Service Provider di Telepedaggio:
- AS24
- Axxès SAS
- DKV Euro Service GmbH
- Telepass S.p.A.
- Tolltickets
- UnipolTech S.p.A.
In tutte le stazioni sono installate casse automatiche in grado di accettare oltre ai pagamenti con tessere, anche monete e banconote nei tagli compresi tra 5 centesimi e 100 Euro.
Tutte le stazioni dell’Asti-Cuneo sono presidiate da personale di Esazione.
Nelle stazioni ad elevata automazione le piste manuali sono attivate in casi eccezionali.
ESENZIONI DAL PAGAMENTO DEL PEDAGGIO AUTOSTRADALE
Esenti a norma di legge
Ai sensi dell’art. 373 del D.P.R. del 16.12.1992, n.495 comma 2 e successive modifiche, sono esentati dal pagamento del pedaggio:
- a) I veicoli della Polizia di Stato targati “Polizia” e dell’ A.N.A.S. muniti di segni contraddistintivi;
- b) I veicoli dell’Arma dei Carabinieri con targa C.C muniti di libretto di circolazione del Ministero della difesa con annotazione di carico all’Arma dei Carabinieri;
- c) I veicoli con targa C.R.I., nonché i veicoli delle associazioni di volontariato e degli organismi similari non aventi scopo di lucro, adibiti al soccorso nell’espletamento del relativo specifico servizio e provvisti di apposito contrassegno approvato con decreto del Ministro dei Trasporti e della navigazione e dei lavori pubblici;
- d) I veicoli con targa V.F., nonché quelli in dotazione al Corpo permanente dei vigili del fuoco delle province autonome di Trento e Bolzano;
- e) I veicoli con targa G.d.F.;
- f) I veicoli con targa C.F.S.;
- g) I veicoli con targa POLIZIA PENITENZIARIA;
- h) I veicoli delle forze armate adibiti a soccorso (autoambulanze, autosoccorso, etc.) nell’espletamento del servizio o al seguito di autocolonne;
- i) I veicoli delle Forze Armate negli interventi di emergenza e in occasione di pubbliche calamità, nonché i veicoli civili, con targa italiana o estera, che, nell’ambito di enti o organizzazioni formalmente riconosciuti dai rispettivi Stati di appartenenza, effettuano, a seguito di calamità naturali o di eventi bellici, trasporti di beni di prima necessità in soccorso alle popolazioni colpite, purché muniti di specifica attestazione delle competenti autorità;
- j) I veicoli dei funzionari del Ministro dell’Interno, dell’A.N.A.S., della Direzione generale della M.C.T.C., dell’ Ispettorato generale per la circolazione e la sicurezza stradale, del Ministero dei lavori pubblici, autorizzati al servizio di polizia stradale”.
Sono esentati dal pagamento del pedaggio anche i veicoli targati CP (Capitaneria di Porto) e i mezzi di soccorso meccanico autorizzati all’intervento dal nostro Centro Operativo.
Associazioni di volontariato
Ai sensi dell’art. 373 del D.P.R. del 16.12.1992 i veicoli delle associazioni di volontariato e degli organismi similari non aventi scopo di lucro, adibiti al soccorso nell’espletamento del relativo specifico servizio e muniti di contrassegno conforme, che dovrà essere esposto in modo visibile nella parte anteriore del veicolo, sono esentati dal pagamento del pedaggio.
Si evidenzia altresì affinché sussista il diritto all’esenzione, la necessità che si verifichino contestualmente al transito tutte le seguenti condizioni:
- Il veicolo deve essere immatricolato a nome di associazioni di volontariato o di organismi similari non aventi scopo di lucro
- Il veicolo deve essere adibito al soccorso
- Il veicolo deve essere impegnato nell’espletamento del relativo servizio specifico
- Il veicolo deve essere provvisto dell’apposito contrassegno
La circolare del Ministero Lavori Pubblici del 05.08.1997, n. 3973, la Circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 18.09.2014, n. 378, nonché la nota del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Struttura di Vigilanza sulle concessionarie autostradali del 02.10.2014, prot. n. 8758 hanno illustrato i termini e le modalità per la concreta applicabilità della citata previsione normativa, prevedendo che l’esenzione in favore delle Associazioni di volontariato opera esclusivamente per il soccorso/trasporto in emergenza, nonché per il trasporto malati non in emergenza a titolo gratuito.
Alla presenza di queste condizioni, le associazioni di volontariato possono scegliere di definire il transito tramite apparato Telepass (a) o in altra modalità (b).
(a) L’intera operazione verrà eseguita mediante l’apposita piattaforma web gestita dalle Società Telepass e Autostrade per l’Italia, facendo riferimento a quanto espresso nel Protocollo d’Intesa sulla materia tra tutte le Concessionarie.
(b) Il personale d’esazione è tenuto a chiedere il pagamento del pedaggio e, qualora non corrisposto, dovrà essere emesso un normale rapporto di mancato pagamento. L’associazione di volontariato, se ritiene che il transito è esente, dovrà chiedere alla Concessionaria emettitrice, l’annullamento dichiarando, sotto la propria responsabilità la sussistenza di tutti i requisiti sopra riportati. Precisiamo che il rapporto di mancato pagamento sarà emesso anche nel caso in cui l’ambulanza transita senza fermata al casello.
MANCATO PAGAMENTO PEDAGGIO
Qualora non venga corrisposto il pedaggio dovuto (interamente o in parte), verrà emesso un rapporto di mancato pagamento. Quest’ultima riporta i dati del veicolo (classe e targa), i dati del transito (data, ora, casello di uscita e laddove disponibile il casello di entrata) e l’importo da pagare.
L’importo dovuto potrà essere pagato, senza alcuna maggiorazione, entro e non oltre 15 giorni dalla data di emissione. Qualora il pagamento venisse effettuato oltre il termine indicato, l’importo dovrà essere maggiorato di € 2,58 per spese di riscossione (art. 176/11 bis, Nuovo Codice della Strada).
Perdurando il mancato pagamento verrà attivata la procedura di recupero forzoso del credito con il conseguente aggravio delle spese a carico del debitore (art. 373 C.d.S).
Nel caso in cui il rapporto di mancato pagamento fosse emesso per cause non imputabili al cliente, al pedaggio dovuto non sarà applicata nessuna maggiorazione.
Si rende noto, infine, che: “Per l’utente di autostrada a pedaggio sprovvisto del titolo di entrata, o che impegni gli impianti di controllo in maniera impropria rispetto al titolo in suo possesso, il pedaggio da corrispondere è calcolato dalla più lontana stazione di entrata per la classe del suo veicolo. All’utente è data la facoltà di prova in ordine alla stazione di entrata.” (che l’articolo 176 comma 16 C.d.S).
Il pagamento potrà essere effettuato presso:
- presso i centri servizi e in contanti presso le stazioni autostradali convenzionate;
- tutti gli Uffici Postali tramite versamento c/c postale n° 85617942 intestato a: AUTOSTRADA ASTI CUNE S.p.A. indicando nella causale il numero di targa del veicolo ed il numero del mancato pagamento;
- tutti gli Uffici Postali tramite bonifico POSTE ITALIANE IT29F0760110400000085617942 BIC SWIFT BPPIITRRXXX CIN F intestato a: AUTOSTRADA ASTI CUNEO S.p.A. indicando nella causale di pagamento il numero di targa del veicolo ed il numero del mancato pagamento;
- on line con Carta di credito e/o Satispay, al link https://www.asticuneo.it/a33-paga-online/ (circuiti accettati: Visa, Mastercard, Diners, American Express).
Nel caso di omesso pagamento di quanto indicato, gli atti relativi potranno essere trasmessi all’Ufficio Verbali della Sezione Polizia Stradale competente per la conseguente contestazione delle sanzioni amministrative di cui all’art. 176/11° e 21° comma del Codice della Strada per l’accertata violazione dell’obbligo di pagamento del pedaggio autostradale (che prevede il pagamento di una somma da € 87,00 a € 344,00 e la decurtazione di 2 punti dalla patente di guida dell’effettivo trasgressore).
Per ogni ulteriore informazione l’Ufficio Pedaggio è contattabile tramite:
Email: pedaggi@asticuneo.it
Numero Verde: 800.033.021
ACCORDO DI RECIPROCITÀ PER LA RISCOSSIONE DEI RAPPORTI DI MANCATO PAGAMENTO PEDAGGIO
E’ stato stipulato un accordo tra le elencate Concessionarie Autostradali per favorire la corresponsione dei Rapporti di Mancato Pagamento Pedaggio (RMPP), che può essere effettuata sia in pista presidiata da esattore, sia presso uno dei Centri Servizi delle seguenti Concessionarie Autostradali:
• A4 Torino-Milano (SATAP A4)
• A5 Quincinetto-Aosta (SAV)
• A6 Torino-Savona (Autostrada dei Fiori)
• A7 Serravalle-Milano (Milano Serravalle Milano Tangenziali)
• A10 Savona-Ventimiglia-Confine di Stato (Concessioni del Tirreno)
• A11 Viareggio-Lucca (Concessioni del Tirreno)
• A12 Sestri Levante-Livorno (Concessioni del Tirreno)
• A21 Torino-Piacenza (SATAP A21)
• A21 Piacenza – Brescia (Autovia Padana)
• A32 Torino-Bardonecchia (SITAF)
• A33 Asti-Cuneo (Asti-Cuneo)
• A35 Brescia-Milano (BreBeMi)
• A50 Autostrada Tangenziale Ovest di Milano (Serravalle)
• A51 Autostrada Tangenziale Est di Milano (Serravalle)
• A52 Autostrada Tangenziale Nord di Milano (Serravalle)
• A58 Tangenziale Est Esterna di Milano (Tangenziale Esterna)
Pagamento presso Piste Manuali ai caselli
In pista manuale potranno essere regolarizzati solo rapporti di mancato pagamento (RMPP) con data non superiore a 15 giorni rispetto a quella di emissione e con stazione di entrata diversa da “888” (es.: quelli per cui si è smarrito il titolo di ingresso). L’Esattore non potrà accettare pagamenti parziali.
Pagamento di RMPP presso il Centro Servizi
La corresponsione di rapporti di mancato pagamento (RMPP) può essere effettuata anche presso il nostro Centri Servizi, in questo caso potranno essere regolarizzati anche quegli RMPP con data di emissione superiore a 15 giorni.
Classi tariffarie - Sistema chiuso e semi chiuso
Il parco veicolare quindi viene suddiviso in cinque classi tariffarie: A – B – 3 – 4 – 5
Le tariffe unitarie chilometriche di competenza della Concessionaria vengono periodicamente aggiornate sulla base della formula revisionale che tiene conto del 70% del tasso di inflazione reale degli ultimi 12 mesi, nonché della remunerazione degli investimenti relativi alle nuove opere realizzate.
Classe A
Determinazione caratteristiche dei veicoli
1. Motocicli.
2. Veicoli a 2 assi con altezza minore/uguale a m. 1,30 in corrispondenza del primo asse.
LEGGERI
Esemplificazione figurativa
Esemplificazione descrittiva
Motocicli da 150 cc. ed oltre. Motocarrozzette da 250 cc. ed oltre.
Autovetture, Motocarri, Motofurgoni, Autofurgoni, Autocarri.
Classe B
Determinazione caratteristiche dei veicoli
Veicoli a 2 assi con altezza > m. 1,30 in corrispondenza del primo asse.
PESANTI
Esemplificazione figurativa
Esemplificazione descrittiva
Autobus, auto-caravan, autocarri.
Classe 3
Determinazione caratteristiche dei veicoli
1. Veicoli e convogli costruiti a 3 assi.
PESANTI
Esemplificazione figurativa
Esemplificazione descrittiva
Autovetture con carrello o caravan ad un asse.
Autobus, autocarri, autoarticolati a 3 assi.
Classe 4
Determinazione caratteristiche dei veicoli
1. Veicoli e convogli costruiti a 4 assi.
PESANTI
Esemplificazione figurativa
Esemplificazione descrittiva
Autovetture con carrello o caravan a due assi.
Autocarri, autoarticolati, autotreni a 4 assi.
Classe 5
Determinazione caratteristiche dei veicoli
1. Veicoli e convogli costruiti a 5 o più assi.
PESANTI
Esemplificazione figurativa
Esemplificazione descrittiva
Autoarticolati e autotreni a 5 o più assi.
Classi tariffarie - Sistema Free Flow
Per informazioni dettagliate sulla modalità di pagamento Free Flow: